La distensione con Stellantis è un successo di Meloni, e un autogol della sinistra
È ovvio che l'obiettivo principale di Giorgia Meloni è salvare quel che resta dell'automotive, evitare che Stellantis vada a gambe all'aria e con essa tutti i lavoratori che in Italia ci lavorano. Stabilimenti storici, da nord a sud, da tenere aperti, rilanciando la produzione, un piano industriale per evitare di desertificare il Paese in un settore che ha punte di eccellenza nell'indotto.
Uscito di scena Carlos Tavares, che chiedeva soldi allo Stato e prometteva di produrre nel nostro Paese un milione di auto, sapendo che non era in grado di farlo, lo scenario è cambiato. Come se tutto il problema fosse solo il manager portoghese.
Lo scenario è magicamente cambiato, e con esso anche i rapporti tra la premier e John Elkann. Meloni lo considerava un nemico politico per…