La fine della tregua: bombe su Gaza
Valerio Nicolosi introduce la puntata di Scanner parlando della situazione a Gaza, dove è stato accusato Hamas di aver attaccato un mezzo militare israeliano, uccidendo due soldati dell'IDF. L'organizzazione palestinese nega il suo coinvolgimento, mentre Israele ha bombardato Gaza per tutto il giorno. Nicolosi ricorda che la comunità internazionale era presente per la foto di famiglia, ma non ha fatto nulla per fermare l'operazione militare israeliana.
Sami Abu Omar, un collega di Nicolosi, racconta la situazione a Gaza, dove i bombardamenti sono continuati per tutto il giorno, uccidendo più di 30 persone, tra cui giornalisti e operatori umanitari. La situazione è molto grave e la gente ha molta paura di ritornare alla guerra.
Nicolosi passa poi a parlare della situazione in Ucraina, dove Trump ha detto a Zelensky di cedere il Donbass a Putin, altrimenti la Russia distruggerà l'Ucraina. Zelensky ha risposto che non ci saranno concessioni e che è pronto ad andare a Budapest per discutere della pace.
La puntata prosegue con la discussione sulla situazione negli Stati Uniti, dove Trump è tornato a fare discorsipolemici e ha postato un video realizzato con l'intelligenza artificiale, dove lui è un pilota di un aereo militare che getta letame sui manifestanti.
Infine, Nicolosi parla della politica interna italiana, dove c'è una resa dei conti nella Lega e dove il governo Meloni sta conducendo una trattativa bilaterale con Washington per scongiurare gli effetti disastrosi delle misure antidumping introdotte negli Stati Uniti.
La puntata si conclude con l'intervista a Roberta Parigiani, avvocata e portavoce politica del Movimento Identità Trans, che parla del DDL di Sforia, che mira a regolamentare l'affermazione di genere delle persone trans più piccole e che potrebbe diventare un ostacolo insormontabile per l'affermazione di genere delle persone trans.
