La flessibilità riformista nell'era dei massimalismi contrapposti
La forza della destra estrema in Francia e, nella versione melonian-salviniana anche in Italia, ha determinato una radicalizzazione uguale e contraria a sinistra tagliando fuori il centrismo liberale. Le elezioni europee hanno certificato che questa non è la stagione e del riformismo libdem: tre nomi, Emmanuel Macron, Matteo Renzi e di rimbalzo Mario Draghi sono i simboli di questa improvvisa inattualità del terzismo. È la tendenza di questo tempo, un tempo cattivo di guerre e crisi che lascia poco spazio a razionalità, pragmatismo, moderazione, mediazione.
Al di là dei limiti soggettivi dei leader terzisti, il macronismo muore per questo. A questo punto lo scontro è tra reazione e democrazia. In Francia assume la forma classica e antica del contrasto tra destra e sinistra. I…