La Global Sumud Flotilla prosegue la missione verso Gaza, Frontex non darà supporto militare
La Global Sumud Flotilla sta proseguendo la sua missione verso Gaza nonostante le difficoltà rencontrate. La Family Boat, una delle barche principali della flottiglia, ha subito un guasto al motore a causa di attacchi di droni incendiari e si è dovuta fermare al largo di Creta. Le persone e il carico di aiuti a bordo sono stati trasferiti sulle altre barche della flottiglia, che hanno ripreso la missione sabato. Tuttavia, 10 cittadini italiani hanno deciso di abbandonare il viaggio dopo le pressioni del governo italiano, che aveva chiesto di non mettere in pericolo nessuno e di utilizzare un corridoio umanitario per consegnare i rifornimenti ai palestinesi attraverso Cipro. Frontex, l’agenzia di controllo delle frontiere dell’Unione Europea, ha inoltre comunicato che non fornirà supporto militare alla flottiglia. Nonostante ciò, la maggior parte dei partecipanti alla missione ha deciso di proseguire, determinata a rompere l’assedio israeliano su Gaza.
