La lobby del mare: “Numero chiuso, prezzi folli e ostacoli, a Napoli il mare è impossibile”
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La lobby del mare: “Numero chiuso, prezzi folli e ostacoli, a Napoli il mare è impossibile”

La lobby del mare: “Numero chiuso, prezzi folli e ostacoli, a il mare è impossibile”


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A andare al mare è impossibile, tra prezzi altissimi dei lidi privati, cancelli e ostacoli che impediscono l'accesso ai tratti di spiaggia pubblica ed il numero chiuso sulle spiagge libere voluto dal Comune di Napoli, il mare è negato ai più. Intanto, come nel resto del paese, i gestori dei lidi balneari protestano per la volontà della commissione europea di mettere a gara d'appalto pubblica le concessioni balneari. Quello che pagano da molti anni è un canone assolutamente irrisorio a fronte di prezzi al pubblico in continuo aumento.

https://www.fanpage.it/napoli/concessioni-balneari-a-napoli-andare-al-mare-e-impossibile-prezzi-folli-cancelli-e-numero-chiuso/
questa questione del numero chiuso c' è sembrato proprio un un abuso i cancelli non ti consentono di entrare facilmente se il guadagno del piccolo gruppo organizzato è in contrasto con il libero accesso al mare deve essere combattuto dalla che si deve liberare dalle [] lobby L'Unione Europea ha avviato una procedura di infrazione contro l'Italia per le concessioni balneari per Bruxelles le concessioni per i servizi sulle spiagge dovrebbero essere messi a gara Intanto i concessionari applicano prezzi esosi a fronte di un canone davvero irrisorio le concessioni danno dei canoni a favore del degli enti pubblici assolutamente risibili il guadagno nazionale per le concessioni balneare è circa 100 milioni di euro l'anno Quindi è una cosa assolutamente trascurabile a fronte di una quantità di Costa data In concessione che è assolutamente consistente vengono sfruttate in sfruttati in in modo intensivo dal punto di vista economico nella città di Napoli sono 28 le concessioni per i gesori dei Lidi sulla costa balneabile di queste solo due sono superiori a €50.000 l'anno 9 sono tra i 10.000 e i €50.000 l'anno e ben 17 sono al di sotto di €10.000 l'anno quello che dicono i balneari è che loro hanno investito in realtà voglio dire Perl sono tutte sono concessioni che si tramandano da padre in figlio quindi diciamo che gli investimenti Sono ampiamente ammortizzati vediamo alcuni esempi al Bagno Elena per due lettini si paga €30 al giorno a fronte di una concessione di 25.000 all'anno a Lido Le Rocce Verdi due lettini costano €40 per tutta la giornata pagando un canone di concessione annuo di appena €600 al circolo cannottieri L'ingresso è riservato ai so compreso di attività sportive per un canone annuo di concessione di €7000 sono tutte concessioni peraltro date dall'autorità portuale perché il Comune di Napoli non ha esercitato la il suo diritto alla sdem realizzazione e quindi alla gestione diretta degli arenili nel caso di Bagnone si dà la concessione balneare eleoterio di fare attività ricreativa ora in questo termine ricreativo ci si mette di tutto e a Bagnoli questo questa ricreazione si è declinata nelle 89 discoteche che ormai ci sono che fruttano centinia di migliaia di euro mentre i prezzi salgono i costi restano irrisori Comune di Napoli Autorità Portuale hanno deciso il numero chiuso per le spiagge libere ma a gestire gli accessi sono i gestori dei Lidi privati andare a mare a Napoli sulle spiagge libere è è un è quasi un percorso Insomma ad ostacoli questa questione del numero chiuso C'è sembrato proprio un un abuso quindi è cominciato un iter con un ricorso al TAR sono delle ordinanze del Tar che che invitano l'autorità portuale e il Comune di Napoli a rivedere le regole è un'ordinanza Tra l'altro recentissima per i giudici del Tar non è coerente che i gestori dei Lidi privati gestiscono gli ingressi la tutela della spiaggia libera che sta proprio accanto a loro purtroppo l'autorità portuale e comune hanno riscritto degli accordi di collaborazione sempre con i soggetti privati cioè con i gestori dei Lidi adiacenti che ripropongono tutte le regole se quella mattina la persona che ha prenotato per un impedimento non si reca in automatico c'è un algoritmo di questa cosa che per 7 giorni non gli permette più di accedere alla prenotazione non è facile scendere a mare La battigia entro i 5 m Lo sappiamo tutti dovrebbe essere in qualsiasi maniera gestibile attraversabile dalle persone i cancelli sono messi dalle dai concessionari non sentono di entrare facilmente le ultime sentenze per fortuna consentono l'accesso libero e gratuito noi cerchiamo di andare soprattutto in giorni come sabato domenica e fine settimana che ad aprire questi cancelli semplicemente per fare rispettare dei diritti siamo costretti a fare delle azioni di lotta se il guadagno del piccolo gruppo organizzato è in contrasto con il libero accesso al mare come nel caso di specie Allora questa è una cosa che non va bene e deve essere combattuta dalla che si deve liberare dalle lobby E se non è possibile andare a mare liberamente questa città evidentemente ci sta l'interesse di qualcuno a che vengano favorite proprio queste lobby di concessionari []

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