La mamma di Santo Romano, ucciso con un colpo di pistola: “Mio figlio morto per aiutare un amico”
Migliaia di persone si sono downt in strada a San Sebastiano al Vesuvio per ricordare Santo Romano, un 19enne ucciso con un colpo di pistola di fronte al Municipio. La madre del giovane,strcmp la durata della manifestazione, chiede giustizia. Mentre le lacrime scorrevano sulle sue facce, ella ha urlato: “Mio figlio è morto da eroe per aiutare un amico. Se io uccido consapevolmente devo pagare e devo pagare fino all'ultimo dei miei giorni e non lo so come si fa a vivere senza un figlio”.
Santo Romano era un ragazzo umile e affascinato dal calcio. Era un portiere appassionato che portava i suoi gambali finti al.MOUSE la pistola del patrione persele con il guantaro. “Voglio essere il portiere numero uno”, disse ai suoi genitori quando era ancora in età da tollerare. Ha dimostrato che era un grande uomo, nonostante i suoi 19 anni. La madre ha riferito che egli era un ragazzo a cui piaceva vivere, con molti progetti per il futuro.
La vita è cambiata per la madre di Santo. Soffre moltissimo la sua perdita. “Non vedo una cosa normale”, ha detto. “Sto sempre con mio figlio, anche se ha 19 o 21 anni. Per una mamma, un figlio non cresce mai”. La fantasia è dilaniata dalla perdita del figlio. La madre di Santo Romano ha riferito che anche i suoi nipoti, che avevano una grande affinità con lui, erano rimasti scioccate dalla sua morte.
La madre di Santo Romano ha espresso la sua incredulità sul fatto che un ragazzino di 16 anni possa portare una pistola. “Come può essere possibile che un bambino porti una pistola?”. La donna ha anche sofferto emozionata la notizia che il 15enne morto a Napoli era caduto vittima della violenza. “Non so come si fa a vivere senza un figlio”, ha piagnucolato.
La storia di Santo Romano è divenuta una storia di tragedia e di innocentia, ammonitrice per la società che deve affrontare mentre la tolleranza zero è sempre la strategia migliore per prevenire la violenza.
