La mediocrità di TeleMeloni salvata dal coraggio delle inviate Rai
La Rai continua a scendere di livello. L'autocelebrazione del centenario del servizio pubblico condotta da Carlo Conti è stata da tv privata degli anni Ottanta – «forse una puntata di “Techetechetè” sarebbe stata più interessante», ha notato Aldo Grasso sul Corriere della Sera, specchio dell'approssimazione culturale di TeleMeloni che stenta soprattutto sugli approfondimenti (unica eccezione i programmi di Monica Maggioni che hanno un respiro internazionale di livello) e lasciamo stare per carità di patria il Tg1 e il Tg2. Meglio il Tg3 che però ha perso in questi giorni un professionista come Mario Orfeo passato a dirigere Repubblica, e vedremo cosa succederà al Tg3 entrato nei desideri di Giuseppe Conte, uno che sta al giornalismo come noi stiamo all'astrofisica. Per…