La Meloni attacca la separazione dei poteri in difesa di Salvini
Pare davvero incredibile che la presidentessa del Consiglio intervenga in un processo in corso, calpestando la separazione tra potere esecutivo e potere giudiziario. Ed è incredibile sostenga che dei reati gravissimi come il sequestro di persona e l’omissione di atti d’ufficio sarebbe “svolgimento del proprio lavoro” e fantomatica “difesa dei confini della Nazione”. E da chi avrebbe “difeso” l’Italia il signor Salvini? Da un centinaio di persone disperate, affamate e disarmate?
Salvini, che neppure si è presentato al processo, ringrazia l’amica Giorgia per il suo supporto:
Alla signora Meloni si potrebbe spiegare che gli elettori non danno alcun mandato ai Ministri o le convenzioni internazionali tutelano la vita delle persone in mare e vanno rispettate.