La mia banda suona il Nazirock – i nostalgici di Hitler di tutta Europa si sono dati appuntamento a Sona, in provincia di Verona, per un raduno musicale organizzato dalla rete neonazista “Blood and Honour”, rappresentata in Italia dal “Veneto Fronte Skinheads”. Gli organizzatori del evento invitano solo gli “invitati” mediante appositi messaggi sulle chat di Telegram.
L'evento simbolico più denso di significato per la rete neonazista Blood and Honour è la commemorazione della morte del fondatore, il cantante inglese Ian Stuart Donaldson. Quest'anno, la neonazi italiana ha ospitato il raduno nel distretto agricolo di Sona, diverso dalla location di Gedi, in provincia di Brescia, del concerto dello scorso anno che vide la partecipazione di mille persone, arrivate anche dalla Germania.
La programazione del concerto includerebbe i gruppi musicali come i Gesta Bellica, noti per la loro canzone dedicata a Eric Priebke, l'ex ufficiale delle SS coinvolto nella strage delle Fosse Ardeatine, e che cantano di fedeltà a Hitler e ai membri del Veneto Fronte Skinheads: “Una croce ed un leone, una stirpe per una nazione / Una celtica ed un leone, una forza della loro unione / Una croce ed un leone per la memoria e la tradizione”.
Altro pezzo includeva l'inneggiare ai neonazisti del Bunker di Hitler a Berlino: “Mille camerati, venuti da tutta Europa / Sono qui con me, sacrificando la propria vita”, dedicato alla Waffen-SS, la legione straniera del corpo di élite di Adolf Hitler.
L'estensione di queste organizzazioni in Europa e in Italia non è facile da determinare, ma su social sono attivi quasi un centinaio di militanti, molti dei quali con un ruolo attivo all'interno dell'organizzazione, anche a livello internazionale. Gli eventi diventano spesso l'occasione per il rafforzamento dei legami internazionali, veri e propri network radicali.
La maggior parte delle autorità italiane ha definito l'evento come “uno dei tanti organizzati in questa area” e nessuna pattuglia era presente per sorvegliare il posto, fatto che sembra avere alimentato il loro libero comportamento.
L'eventuale ignoranza della criminalità di tali attività potrebbe comportare gravi rischi per la stabilità della società italiana. E' essenziale comprendere la realtà di questi fenomeni e non fare ostruzione ai processi che vogliono debellarli.