La norma anti-Renzi puzza di vendetta, un nuovo debito d'immagine della politica
Capisco che possa non piacere l'idea che un ex presidente del Consiglio – attualmente senatore e leader di un partito, per quanto piccolo – faccia un lavoro diverso da quello del parlamentare e abbia anche impegni diversi da quelli strettamente politici. Lo capisco perché la politica ha così tanti debiti d'immagine, chiamiamoli così, che può fare un brutto effetto vedere il nome di un politico legato a un'attività diversa dalla cura degli interessi dei cittadini.
Il debito d'immagine della politica
Quello che invece non capisco è come si possa solo concepire l'iniziativa di produrre una norma per colpire un singolo parlamentare, cioè Matteo Renzi. Mi sfugge perché, oltre la bieca soddisfazione che si può provare nell'infliggere un danno patrimoniale a un avversario,…