La nostra regressione democratica nel segno dell’oligarchia maggioritaria. L’esempio Americano
C’era una volta la teoria della transizione democratica. Era lineare, sequenziale e quasi deterministica. Valeva per tutti e per tutti il finale sarebbe stato a lieto fine, anzi: la “fine della Storia” come recitava un celeberrimo articolo (poi tramutato in libro) di Francis Fukuyama, pubblicato beato lui un paio di mesi prima la caduta del muro di Berlino: la democrazia come “punto finale dell’evoluzione ideologica dell’umanità”.
Regressione democratica
A distanza di 35 anni, è sotto gli occhi di tutti che siamo in una fase di regressione democratica: elezioni falsate, tribunali politicizzati, esecutivi che governano per decreti, e quali decreti. La vera domanda è cosa è successo e perché. La teoria di Fukuyama presupponeva una sequenza di circostanze e fattori…