La pacifista Schlein va alla guerra contro mezzo Pd (e rinnova la commedia all'italiana)
Nel day after della spaccatura strasburghese nel Partito democratico l'aria è pesante, le ferite bruciano. Elly Schlein vuole «un chiarimento»: si vedrà come. Un congresso pare difficile, ma lei potrebbe brandire quest'arma per sfidare i riformisti e batterli. La pacifista Elly vuole fare la guerra interna. Certo è che le due componenti del partito ormai si guardano in cagnesco come non mai, al punto che persino alcuni rapporti personali ne risentono, in primo luogo quella tra la segretaria e il presidente del partito Stefano Bonaccini, che a Strasburgo ha votato sì al ReArm Europe. È probabile che lei non se lo aspettasse.
Nella base schleiniana molti giudicano grave che il presidente non abbia seguito le indicazioni della segretaria. La Segretaria lancia segnali di guerra…