Problemi di erezione, un'epidemia nascosta: 3 milioni di italiani colpiti
La Società italiana di andrologia ha reso note oggi, in occasione della prima Giornata nazionale per la salute dell'uomo, le statistiche sulla disfunzione erettile che colpisce un numero sempre più alto di italiani. Secondo i dati, il 13% dei maschi adulti, ovvero 3 milioni di persone, soffrono di problemi di erezione. Una vera e propria epidemia nascosta che non riguarda solo gli uomini più anziani, ma anche quelli più giovani.
Le disfunzioni erettili colpiscono soprattutto gli uomini tra i 40 e i 70 anni, ma non è un problema esclusivo di questa fascia d'età. Infatti, è possibile che anche gli uomini più giovani, tra i 20 e i 39 anni, siano colpiti da questo problema. La causa più comune è la depressione, seguita dalla ipertensione, dal diabete e dal fumo.
La disfunzione erettile non è solo un problema di natura fisica, ma anche psicologica. Gli uomini che soffrono di questo problema possono provare ansia, stress e depressione, che possono ulteriormente aggravare la situazione. Inoltre, la disfunzione erettile può anche influire sulla vita quotidiana, sulla relazione con la partner e sulla propria autoimmagine.
La Società italiana di andrologia sostiene che la disfunzione erettile non è un problema da nascondere, ma da affrontare apertamente. È importante che gli uomini che soffrono di questo problema cercino aiuto e non si sentano emarginati o incolpati. Inoltre, è fondamentale che le persone che vivono con gli uomini che soffrono di disfunzione erettile siano sensibili e comprensive.
La società italiana di andrologia sta lavorando per sensibilizzare gli italiani sulla disfunzione erettile e per promuovere la ricerca sulla prevenzione e il trattamento di questo problema. Inoltre, sta lavorando per creare un network di specialistici in andrologia che possano aiutare gli uomini che soffrono di questo problema.
La disfunzione erettile non è un problema da nascondere, ma da affrontare apertamente. È importante che gli uomini che soffrono di questo problema cercino aiuto e non si sentano emarginati o incolpati. Inoltre, è fondamentale che le persone che vivono con gli uomini che soffrono di disfunzione erettile siano sensibili e comprensive.
La Società italiana di andrologia invita tutti gli italiani a prendere atto di questo problema e a lavorare insieme per affrontarlo. È tempo di rompere il silenzio e di affrontare la disfunzione erettile con trasparenza e sincerità.