la procura di firenze chiede il rinvio a giudizio per marcello dell’utri e per la moglie: il motivo
in , ,

la procura di firenze chiede il rinvio a giudizio per marcello dell’utri e per la moglie: il motivo

La Procura di Firenze, guidata da Filippo Spiezia, ha chiesto il rinvio a giudizio per Marcello Dell'Utri, ex senatore di Forza Italia, per violazione della normativa antimafia e per trasferimento fraudolento di valori. Secondo l'accusa, Dell'Utri avrebbe ricevuto bonifici per 42 milioni di euro in cambio del silenzio che doveva garantire “l'impunità” del leader di Forza Italia, .

I procuratori fiorentini, Luca Tescaroli, Luca Turco e Lorenzo Gestri, accusano Dell'Utri di avere commesso i reati per occultare la condotta di concorso alle stragi del 1993, ascrivibile a Berlusconi e a se stesso. Secondo gli inquirenti, le erogazioni di Berlusconi a Dell'Utri costituirebbero il quantum percepito dallo stesso Dell'Utri per assicurare l'impunità a Berlusconi.

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio anche per la moglie di Dell'Utri, Miranda Anna Ratti, per il reato di trasferimento fraudolento di beni. Si tratta di 15 bonifici, per un valore di poco più di 8 milioni di euro, che Berlusconi avrebbe versato a Ratti con causale “prestito infruttifero”. I procuratori sostengono che quei soldi non sono mai stati restituiti e sono stati erogati in ragione del rapporto che legava Berlusconi a Dell'Utri.

Dell'Utri è stato indagato insieme a Berlusconi per le stragi del 1993 e la sua vicenda giudiziaria è strettamente legata a quella del leader di Forza Italia. L'ex senatore è stato precedentemente indagato e arrestato, ma poi scarcerato.

La Procura di Firenze chiede ora di far giudicare Marcello Dell'Utri e sua moglie per i reati contestati, accusandoli di avere violato la normativa antimafia e di avere commesso un trasferimento fraudolento di valori. Il caso è tuttora in corso di indagine e potrebbe portare a una nuova battaglia giudiziaria contro , già oggetto di indagini e accuse per le sue attività politiche e finanziarie.

In sintesi, la Procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio per Marcello Dell'Utri e sua moglie Miranda Anna Ratti per violazione della normativa antimafia e trasferimento fraudolento di valori. L'accusa sostiene che Dell'Utri avrebbe ricevuto bonifici da Berlusconi in cambio del silenzio e che sua moglie avrebbe ricevuto soldi da Berlusconi con causale “prestito infruttifero”. Il caso è tuttora in corso di indagine e potrebbe avere conseguenze significative per la vita italiana.

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0