La proposta politica di Ruffini: “Maggioranza Ursula scelta solida come alternativa alla destra”
Ecco la traduzione del testo in italiano:
“La proposta politica di Ruffini: ‘Maggioranza Ursula, scelta solida come alternativa alla destra'. Ieri, abbiamo ricordato l'amico David Maria Sassoli, il cui ricordo è stato commemorato oggi. Si sente particolarmente la mancanza delle sue intuizioni, del suo ripetermi che il valore della persona e la sua dignità sono il nostro modo per misurare le nostre politiche. Davide è stato fondamentale nella costruzione di quella che viene chiamata la maggioranza Ursula, che ormai governa l'Europa da due legislature. Forse, se ci fosse ancora qui, ci farebbe riflettere su come quella maggioranza nata in un momento di necessità potrebbe diventare una scelta solida per essere alternativi alla destra. Come si diceva molti anni fa, ‘se vinci con la destra è la destra che vinci' poi non è nemico della destra, Ma alla destra noi ci si deve essere alternativi, con una scelta politica chiara, precisa, vera, condivisa, basata sull'assunzione di responsabilità e di scelte di civiltà. Mancano anche le parole di Lui ci ha insegnato a prendere cura delle parole e non a prendere cura delle belle parole, anche quando sono ritenute scandalose da chi non è pronto a mettersi in discussione. Ricordo in particolare i due pensieri suoi care, che sembrano poco politici e in realtà descrivono una bella politica. Amicizia e Amore troppo facile amare gli amici, ma è con gli avversari o coi colleghi di percorso non la pensano totalmente come noi, con persone diverse da noi, con quelle che ci sembrano distanti dal nostro modo di pensare e a volte anche dalla nostra storia. Chi si scandalizza di fronte a queste parole. Forse è dimenticato chi è, ma per essere creduti, bisogna essere credibili e per essere credibili, non possiamo tagliare il proprio cuore. Ecco, allora, chi siamo. Qual è la nostra storia? Per rispondere, non dimentichiamo le parole di Rosario Livatino. Alla fine dei nostri giorni, la domanda che ci sarà posta non è ‘se siamo stati credenti', ma ‘se siamo stati credibili'.” (applausi)