La Puglia che ha stupito e incantato i Grandi della Terra
AGI – La dimensione della piazza, delle luminarie, del fruscio del vento che carezza le chiome degli ulivi. Gli artigiani che intrecciano i rami, le massaie che, con la loro sapienza, incappucciano le orecchiette con le dita. Il profumo e il sapore dei panzerotti, ancora fumanti, fritti nell'olio extravergine. “C'era la Puglia per come la conosciamo noi, per come la conoscono i pugliesi, gli italiani. Sono stata fiera di vedere i leader a bocca aperta per i sapori, i gusti, per l'identità. Il segnale che io volevo dare con quella serata (ieri, serata finale del G7 a Borgo Egnazia, ndr) era un po' il tema del borgo globale: vedere i grandi del mondo, che parlano sui temi globali, sulle sfide, farlo in un borgo, ricordarci che noi non siamo in grado di affrontare quelle sfide se…