La resa del Pd a Conte, dalla Basilicata a Bruxelles
Il piccolo dramma esistenziale e politico che si sta consumando in Basilicata è la prefigurazione di scenari futuri in cui incapperà la coalizione giallorossa, perché tutto quello che non basta oggi ad Angelo Chiorazzo in Basilicata non basterà domani agli aspiranti candidati del Partito democratico, di liste civiche e di altri partiti per avere il placet di Giuseppe Conte e, in un futuro eventuale, a Elly Schlein e a qualsiasi altro candidato democratico per arrivare a Palazzo Chigi.
Non basta essere civico, non basta essere fondatore di un piccolo colosso della cooperazione sociale al Sud (terra in cui fare impresa senza legarsi a clan e consorterie è come vincere la lotteria di Capodanno), non basta essere cattolico, amico di Papa Francesco, colonna portante del cattolicesimo…