La riconoscete dal body in pizzo giallo che contiene a malapena le sue curve straripanti? – È abituata a stare al centro dei riflettori, ma questa volta a prendersi la scena è stata la sua cazzutissima guardia del corpo: c'è chi si è esaltato per il “girl power”, ma c'è anche chi ha criticato la scelta di scegliere una donna per un lavoro tradizionalmente maschile.
Sulla destra, Rihanna, meravigliosa con un abito color cioccolato, e, alla sua sinistra, una donna vestita di nero con accessori Gucci che la tiene a braccetto: ha i capelli raccolti in uno chignon alto, uno sguardo deciso e intimidatorio, una postura imponente. Negli ultimi giorni, questa foto ha fatto il giro del web, è su tutti i social e sotto piovono commenti sulla “Nuova bodyguard donna di Rihanna”: “Iconica”, “Mia madre”, “Che potenza”, “Questa foto urla girlpower”, e ancora “Non sembra che abbia voglia di scherzare”, “Le affiderei la mia vita”.
Della guardia in questione, in realtà, non si sa molto: su Twitter qualcuno sostiene che si chiami Tanisha e faccia la DJ oltre a lavorare occasionalmente nella sicurezza, altri dicono che sarebbe stato A$AP Rocky a presentarla a Rihanna. In ogni caso, l'aura di mistero le si addice perfettamente.
Molti fan hanno elogiato la scelta della pop star dare spazio a una donna che, tra l'altro, a detta di molti sui social, sembra perfettamente in sintonia con il mood di Rihanna, persino attenta a coordinare i suoi look con quelli della sua cliente. Allo stesso tempo, non mancano i commenti critici di chi parla di “Cattiva scelta per la sicurezza”, di “operazione di marketing” che sfrutta la parità di genere e di come una donna non potrà mai avere la stessa forza di un uomo.
In realtà, negli ultimi anni, le bodyguard sono sempre più diffuse e richieste. Ce ne sono di molto famose, come Emma Probert, guardia del corpo di Kate Middleton, Polly Wilton e Jacquie Davis che ha lavorato per Nicole Kidman, Bradley Cooper, Justin Bieber e i Beckham, oltre ad aver salvato persone tenute in ostaggio sopravvivendo a ferite di vario genere.
“Oggi, le brave bodyguard donne riescono a lavorare tutto l'anno mentre gli uomini faticano a trovare lavoro”, ha spiegato al Times Neil Davis, un ex ufficiale dell'esercito che dirige un'azienda di sicurezza con sede a Glasgow. Mentre per gli uomini la concorrenza è elevata, di donne ce ne sono ancora poche e vengono sempre più apprezzate perché più discrete e più adatte a specifiche situazioni.
In sintesi, la scelta di Rihanna di scegliere una donna come sua guardia del corpo non è solo un'affermazione di “girl power”, ma anche una dimostrazione della crescente importanza delle donne nel mondo della sicurezza. E nonostante ci siano ancora critiche e pregiudizi, è chiaro che le donne sono pronte a occupare i posti più importanti e a dimostrare la loro capacità di lavorare in questo settore.