Il segreto della vittoria: la storia di Sarah Fahr, la stella dell’Italvolley, che ha raccontato il suo difficile percorso da infermiera a pallavolista professionista
Sarah Fahr, la giovane stella dell’Italvolley, non è solo una grande giocatrice di pallavolo, ma anche una persona con una storia difficile da dimenticare. Insieme al suo libro “Mai sarei diventato la persona che sono senza il dolore”, la pallavolista ha condiviso la sua storia di battaglie contro i disturbi alimentari e i due infortuni devastanti che l’hanno portata a riconsiderare la sua carriera.
La sua storia inizia da giovane, quando iniziò a soffrire di disturbi alimentari. “Volevo sentirmi all’altezza, essere più magra, più atletica, più tutto”, ha confessato Sarah. “Ho iniziato una dieta sempre più ferrea, mi logorava nell’anima”. La sua storia di disturbi alimentari l’ha portata a iniziare una battaglia contro se stessa, cercando di controllare il proprio corpo e la propria immagine.
Tuttavia, la sua storia è anche segnata da due infortuni devastanti. La prima volta, Sarah si rotta il legamento crociato del ginocchio destro, mentre stava giocando in Nazionale. La seconda volta, appena otto mesi dopo il primo infortunio, la situazione sembrava irreversibile. “Volevo smettere, ero disperata, svuotata. Stavo mollando”, ha confessato Sarah.
Fu in questo momento di difficoltà che Sarah incontrò un libraio di Conegliano, Flavio Biz, su un treno. Flavio, che era nato con una paresi cerebrale infantile, ha vissuto una storia difficile da bambino e da adulto. Malgrado ciò, è riuscito a superare le difficoltà e a tornare a camminare grazie a anni di fisioterapia.
Sarah e Flavio iniziarono a chiacchierare sul treno e la pallavolista gli raccontò del suo infortunio e della sua battaglia contro i disturbi alimentari. Flavio ascoltò il suo racconto con calma e compassione, e alla fine le disse: “Mai sarei diventato la persona che sono senza il dolore”. Queste parole le hanno cambiato la vita, facendole capire che il dolore non è un ostacolo, ma un momento di crescita e di cambiamento.
Da allora, Sarah e Flavio sono rimasti in contatto e l’uomo ha seguito la sua carriera di pallavolista. “Non ho visto la finale, ma la semifinale l’ho vista, ho visto i muri che ha fatto. Mi sono emozionato. Mi sono detto guarda come le funzionano bene le sue gambe”, ha raccontato Flavio.
La storia di Sarah Fahr è una storia di battaglia contro se stessa, di crescita e di superamento delle difficoltà. La sua vittoria alle Olimpiadi di Parigi è il risultato di un percorso difficile e di una grande dedizione. La sua storia è un esempio per tutti coloro che si sentono in crisi e che cercano di superare le loro difficoltà.