La riforma Rai ha iniziato, con il consenso di M5s e Avs in merito alla votazione sul cda; tuttavia, il Pd ha espresso contrarietà
La maggioranza intende continuare il processo di rinnovo dei direttivi Rai, pur accettando la richiesta dell'opposizione di riformare prontamente la televisione pubblica. M5s e Avs approvano tale mossa, intenzionati a partecipare al voto per l'elezione dei consiglieri parlamentari, nella speranza di contrastare il governo di Meloni. Il Pd, però, ha deciso di non partecipare ai voti. I democratici insistono che la riforma deve avvenire prima delle nomine. C'è un'intenzione di facilitare il dialogo tra maggioranza e opposizione, ma il candidato di Forza Italia, Simona Agnes, non è considerato neutrale dall'opposizione che conferma il rifiuto di partecipare alle sessioni. Per risolvere l'impasse, potrebbe esserci un secondo tentativo della maggioranza o la ricerca di un presidente…