La rottura con Massimo Segre, la mazzata della Meloni sul superbonus. Ora Cristina Seymandi ha ceduto l'80% della Savio a un manager israeliano
Dopo la rottura del fidanzamento con il finanziere di fiducia di Carlo De Benedetti e il video che la rese pubblica, la bionda imprenditrice vende la società di serramenti. Ma resta in cdaA più di un anno dalla burrascosa rottura del fidanzamento con l'imprenditore e commercialista Massimo Segre (collaboratore di Carlo De Benedetti), Cristina Seymandi è uscita anche dalla Savio, cedendo la quota di maggioranza (80%) a lei intestata dell'azienda leader in Europa negli accessori per serramenti in alluminio. Quella quota è stata ceduta al manager e imprenditore israeliano Nash Abramov, già direttore generale della Savio e dall'autunno scorso anche amministratore delegato della società prendendo il posto della stessa Seymandi che era rimasta nel cda come…