La sfida egemonica sconfitta dalla dieta mediterranea
Della prima, fluviale e di sicuro non ultima intervista di Maria Rosaria Boccia sui suoi rapporti con Gennaro Sangiuliano, rilasciata alla Stampa, e dei mille retroscena che riportano sue analoghe o anche peggiori confidenze fatte «agli amici più cari» sugli altri giornali, mi interessano solo quei piccoli dettagli che fanno grande una sceneggiatura. Ad esempio la spiegazione di come si sia avvicinata alla politica: «Sentivo il bisogno di divulgare agli italiani i benefici della dieta mediterranea e della corretta alimentazione». O il fatto che il ministro e l'aspirante collaboratrice si siano conosciuti «nell'agosto del 2023 a Pompei alla presentazione della candidatura della cucina italiana a patrimonio dell'Unesco» (nel tribunale della mia coscienza, basterebbe questo…