La sinistra blocca le riforme sul lavoro, appalta tutto alla Cgil e manifesta contro Israele
C'è qualcosa di profondamente malato nella politica italiana. Una degenerazione che non riguarda solo i toni o le forme, ma la sostanza del dibattito pubblico. La nostra democrazia è sempre meno un terreno di confronto tra idee, e sempre più un'arena dove si combatte per il gusto di scontrarsi, anche a costo di negare ogni responsabilità verso il futuro del Paese. Finché siamo in tempo, occorre che cittadini e forze politiche più lucide si fermino a riflettere: cosa stiamo rischiando? La contesa politica è ormai diventata autoreferenziale. Lontana dai bisogni concreti delle persone, indifferente ai nodi veri dell'economia, priva di spirito riformatore.
In un Paese normale, si discuterebbe di come migliorare la competitività, per ottenere più posti di lavoro e migliori…