La spocchia di Foti: “Spesa Pnrr? Spagna fa peggio di noi. Opposizione antinazionale”
La spocchia di Foti: "Spesa Pnrr? Spagna fa peggio di noi. Opposizione antinazionale", sembra il minimo di poter intervenire dopo le numerose richieste che sono state più volte riservate su agenzie comunicati e quant'altro che il governo non deve sottrarsi al confronto parlamentare.
In verità, devo dire che il Governo è presente. Mi dispiace che dopo e solo alcuni interventi molti si siano dileguati, erano 20 e siamo rimasti in molti meno. È pur vero che questa è un consesso che in questo momento non necessita del numero legale. Però penso che se si vuole il confronto, bisognerebbe praticare e non soltanto enunciare sulle agenzie o sugli articoli di stampa, ma probabilmente probabilmente io sbaglio nel voler replicare e dare dei dati, perché sono state presentate delle sentenze su questo piano e sono sentenze, però, che a volte fanno acqua da tutte le parti.
Ho sentito ad esempio evocare la Spagna e la Spagna è indubbiamente la nazione che con l'Italia ha richiesto più risorse. A proposito di risorse, iniziamo a dire come sono le risorse, perché la Commissione Europea ha stanziato 359 miliardi di sovvenzioni, cioè fonti a fondo perduto, delle quali l'Italia se ne è aggiudicata 72, cioè il 20%. Poi vi sono prestiti per 291 miliardi, l'Italia ne ha 122,2, pari al 42%, cioè il nostro è un piano che è due volte composto da debito e una volta e per un terzo composto da sovvenzioni. Lo dico perché a volte quando si dice "perderemo i fondi" Ma quali Fondi? Le sovvenzioni, perché quelli a fondo perduto? Fino a prova contraria possono essere sempre e comunque richiesti in qualsiasi sede e anche posso dire con tassi di interesse magari diversi, essendo mutate rispetto alle condizioni, anche sotto questo profilo.
Vogliamo fare un esercizio. L'Italia ha 194,4 miliardi di miliardi a disposizione, ha ottenuto 122,3 miliardi, pari al 63% della dotazione complessiva e ha speso il 52% di quanto ha ottenuto, cioè dei 122 miliardi. La Spagna ha 163 miliardi assegnati, ad oggi ne ha richiesti 48, pari al 30%, cioè la Spagna ha richiesto meno di quanto l'Italia, a tutt'oggi, ha speso. Lo dico per coloro che legittimamente, ente avendo un furore antigovernativo e antinazionale, vogliono fare esempi senza conoscere.
Evidentemente, la questione andiamo avanti. Cosa si è stato fatto? Ho sentito solo enunciare tutte cose che non sono state fatte. Possiamo annunciare anche qualcune che sono state fatte, ad esempio l'eliminazione di 40 discariche abusive, la riqualificazione di 10 stazioni ferroviarie, il 72, borse di studio per accesso all'università, 16.000 borse di studio per dottorati di ricerca applicata pública amministrazione patrimonio culturale, la realizzazione di 480 centrali operative territoriali. Per quanto riguarda la sanità, l'apertura di 38 case di comunità, la realizzazione in funzione di 2500 apparecchiature sanitarie, 14 ospedali di comunità attivati, ne ho cercato soltanto alcuni di questi dati, perché nella catastrofe generale pare quasi che un governo di incapaci debba prendere lezione da persone che evidentemente hanno la laurea nelle spese inutili. Effettivamente basterebbe vedere gli ultimi 5 anni precedenti a questa legislatura per vedere quale disastro si è prodotto per quanto riguarda il debito pubblico italiano, ma poiché sono i numeri che parlano e non le parole, mi permettono di fare un rilevamento di questo tipo.
Questo piano si regge anche su 270,40 progetti bene, di questi 270,40 progetti, ne sono stati completati e ne sono stati già chiusi 164,000, 566, pari al 60,86% del valore dell'importo, è pari a 46,43 miliardi, su 141,7 miliardi e 740 milioni, quanto si compone il panier di tutti gli interventi, è pari al 33%. Ora non mi pare che aver ultimato il 60% tra ultimato e in fase di ultimazione 60,86 dei progetti dovrebbe essere preso come un dato negativo in primo luogo perché è offensivo rispetto a tutte le amministrazioni che già si sono attivate per concludere quei progetti, in secondo luogo perché è evidente, quanto al valore e prima si concludono i progetti che hanno minore impatto economico e quelli successivi sono quelli che hanno Maggiore impatto economico, ma vedete.
Probabilmente qualcuno dimentica tra i tanti dati che si leggono un dato che è particolarmente significativo e che è relativo alle opere pubbliche in Italia e ai tempi medi di realizzazione sono dati che sono forniti da associazioni terze e quindi penso che il valore del PNR vada valutato anche in questo.
Fino a 2 anni fa per realizzare un'opera compresa tra 0,5-1milioni di euro tra l'inizio la scelta del progetto e la il collaudo del progetto si impegnavano 5 anni per opere da 2 a 5 milioni si impegnavano 6-7 anni. Avete presente? Se dovessimo rispettare questi tempi, Quanto dovrebbe essere prorogato il PNR per riuscire ad andare a punto, perché noi siamo partiti da questa realtà, non da un'altra realtà, questa è una realtà certificata, non è una realtà aumentata o data in forma di immaginazione collettiva. Sono i dati ricavabili dalle fonti alle quali si si riferisce in materia di appalti e allora mi si è consentito anche di dire spesso e volentieri si fa una polemica inutile quando si dice "Ma i soldi del Sud vanno al Sud o non vanno al Sud" anzitutto Dobbiamo stabilire quelli che sono le risorse stanziate da quelle che sono le risorse spese.
Perché Voi capite benissimo che se si riservano stazioni appaltante il 40% delle risorse, poi se ne spendono molto meno, non è colpa della scelta in cui e a cui si attribuiscono le risorse, tutt'al più è la lentezza con cui le stesse vengono spese, ma è tutto un altro ragionamento. Ma in ogni caso, per quanto riguarda il Sud, al sud sono riservati 59,3 miliardi, pari al 40,85 del totale delle risorse territorializzazione è uno dei motivi per cui la relazione m viene convocata la prossima settimana la cabina di regia Dopodiché verrà inviato al parlamento in modo che il parlamento possa avere tutti i dati che richiede ma anche sotto questo profilo, perché continuare a dire "i dati non sono disponibili" e vi è una pigrizia da parte di chi lo dice? Perché basterebbe andare sul sito Italia Domani e sono tutti i dati aperti, ognuno può andare a vedere singolarmente lo stato del progetto per progetto. Consiglierei anche di farlo, magari qualcuno potrebbe avere amare sorprese anche in ordine alla efficienza di alcune regioni o alla "sedicente" efficienza di alcune regioni.
Quanto poi al fatto che alcuni enti locali e questo è vero, avevano un problema di cassa, ma anche questo Scusatemi, è una motivazione che andava bene fino al 31 dicembre, ma dal 4 di gennaio è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale la possibilità per gli enti locali di richiedere direttamente il 90% dell'importo del progetto al MEF e viene erogato e qui si apre un altro problema che mi permetto di riferire, cioè noi stiamo facendo parecchie cabine di regia a partire dalle regioni e vi è anche una tendenza a dire "ma noi alla fine dato che caricare i dati sulla piattaforma Regis si fa fatica o si impegna troppo tempo! Intanto andiamo avanti e poiifen (cit) non dico che è il sistema migliore, è un sistema una scelta che è stata opportunamente o meno valutata dai singoli, ma non si può fare colpa al governo come non si può fare colpa al governo Scusatemi se un appalto alla fine ha una ditta appaltatrice a metà lascia i lavori di un comune e mi dispiace ma non è un problema che è in capo al governo.
Possiamo collaborare laddove con l'ente locale per cercare di risolvere il problema. Ma non si può pensare che su 270.000 progetti i 270.000 progetti debba risolverli il governo, perché forse Qualcuno li ha anche presentati quei progetti e torna a ripetere il dato che ho prima riferito del 60% tra progetti conclusi e in fase di conclusione già qualcosa vuol dire rispetto anche lo dico a due valutazioni abbiamo 50 miliardi di obbligazioni giuridicamente vincolanti e 90 miliardi di impegni già operanti. Per quanto riguarda gli altri progetti vi è un 5% di progetti, onestamente va detto che o non sono partiti o addirittura non si riescono a monitorare, ma è colpa del governo se chi è titolare del CUP non mette il codice del CUP e quindi non riusciamo a trovare la sua posizione all'interno della banca dati o è colpevole chi non inserisce nella banca dati i codici come dovrebbe fare e secondo non solo di buon senso ma anche secondo le norme vigenti e quindi in conclusione Io non sono tra coloro i quali dicono "Tutto va bene" No assolutamente dico, stiamo monitorando e stiamo premendo sugli enti attuatori che sono parecchi diversi in un piano così complesso perché vi sia una accelerazione sotto il profilo dei lavori e sotto il profilo della spesa per quanto riguarda infine un tema che è stato qui richiamato e che secondo me è un tema molto serio e ho sentito dire che l'avvento del centrodestra al governo Beh insomma ha lasciato spazio a quasi vicende di truffe o la possibilità di avere aperto alle truffe Mi dispiace che qualcuno non si ricordi dell'articolo 3 del decreto legge 19224 proprio in tema di misure antifrode Mi dispiace che qualcuno si dimentichi che sono state allargate le competenze al colaf perché prima erano riservate soltanto ai fondi di coesione sono state aperte queste competenze anche a tutti i fondi del PNR Mi dispiace che qualcuno ignori che sono stati stipulati nel frattempo 397 protocolli d'Intesa tra Guard di Finanza e soggetti attuatori del pnrr otra una cosa che la procuratrice della Corte dei Conti Europea ha detto in Italia vi è un numero molto più significativo che in altri paesi di sospette sospette frodi ma il motivo non è dato dalla vera effettuazione delle frodi è che in Italia i controlli si fanno da altre parti non si fanno. E allora mi pare che sia questa una fonte sicuramente autorevole. Anche perché e concludo quando si dice e lo si chiede ed è legittimo chiedere di fare una commissione che abbia la funzione di verificare le spese del PNR faccio presente che le spese del PNR non non le verifica l'Italia le verifica la Corte dei Conti Europea e tutto quanto noi attestiamo in termini di raggiungimento degli obiettivi, raggiungimento di spesa effettuazione della spesa collaudo ha una rilievo ben diverso da quanto la commissione La corte dei conti europeo può fare in termini di verifica e di controllo quindi anche sotto questo profilo sgombrare il campo da facile inazioni perché non soltanto questo è un governo serio, non soltanto questo è un governo capace ma questo è un governo responsabile e che si assume tutte le responsabilità. Siamo pronti anche a una riprogrammazione del PNR su alcune misure che non hanno dato l'esito Soddisfacente o che ci aspettavamo. Ma proprio perché le risorse le vogliamo utilizzare e non buttare Siamo disposti anche a una riprogrammazione. Grazie.
