La storia dei bambini di Gaza: “Un gemellaggio con l'Italia ha riattivato la scuola calcio””
La storia che vogliamo raccontare è una luce nel buio. È la storia di un gruppo di allenatori della scuola calcio Al Haddaf, di Beit Lahia, una delle città più colpite durante la striscia di Gaza. Dopo essere stati costretti a fuggire dalle loro case, hanno rintracciato molti dei ragazzi della loro scuola calcio nel campo profughi di Deir al Balah.
Tramite la rete, sono stati contattati dallo Spartak San Gennaro, una scuola calcio gratuita di Napoli, del quartiere popolare di Montesanto. Quest'ultima ha chiesto un gemellaggio con gli allenatori, in modo da permettere ai loro piccoli atleti di capire che anche in guerra c'è gente che gioca a calcio. Un'attenzione, un interessamento che è stato fondamentale per la rinascita. Gli allenatori si sono riempiti di entusiasmo, hanno radunato tutti i ragazzi della loro scuola calcio e hanno ripreso gli allenamenti.
Tra il gruppo di bambini di Gaza e quelli di Napoli è nato un gemellaggio fatto di scambi di video, messaggi, condivisione dei video delle partite che giocano sulle ampie sponde del Mediterraneo. Una storia di speranza che ci dice ancora una volta come il calcio può essere un collante universale, anche nella tragedia più buia.
In seguito, i bambini di Gaza hanno deciso di scrivere il nome della loro scuola calcio, l'All DAF Academy Team, utilizzando le ceneri delle case distrutte dall'esercito israeliano. Questo gemellaggio ha permesso ai bambini di Gaza di tornare a giocare a calcio, di ritrovare la speranza e la gioia che il gioco può portare. La scuola calcio dello Spartak San Gennaro, d'altro lato, è nata per aiutare le famiglie più vulnerabili del quartiere napoletano di Montesanto, che non potevano permettersi di iscrivere i loro figli a scuole calcio tradizionali. Di conseguenza, la collaborazione tra le due scuole calcio rappresentava un'opportunità unica per i bambini di Gaza e di Napoli di incontrarsi e condividere la loro passione per il calcio, nonostante le distanze geografiche e le differenze socio-economiche.