La storia di Marco, ex incel: “Nei forum parlavano di campi di concentramento per le donne”
Per anni Marco ha fatto parte della comunità Incel, una sottocultura misogena che si mostra sui social con diverse identità. Si fanno chiamare anche Red Pill o Black Pill. Parlano di relazioni, di odio verso le donne e le chiamano Non Persone.
Ha accettato di parlare con noi per raccontarci quello che ha visto in questi gruppi: “Io ho avuto fortuna, ne sono uscito. Non è così per tutti”.
Non è solo la sua storia, è anche quella di tanti uomini. Questi gruppi sono camere di risonanza che rischiano di normalizzare narrazioni violente, rafforzare la misoginia, il sessismo e giustificare la cultura dello stupro.
