La strage dei bambini a Gorla non sarebbe mai avvenuta senza le colpe di fascisti e nazisti
Il 20 ottobre 1944 i bombardieri americani arrivarono su Milano. Uno dei loro ordigni prese in pieno la scuola elementare “Francesco Crispi” di Gorla: morirono 184 bambini con insegnanti, assistenti e bidelli, più vari genitori. Furono colpiti da 170 ordigni altri edifici, tra Gorla, Turro e Precotto; in tutto perirono 614 civili, più di un quarto delle vittime civili milanesi durante l'intera guerra (circa 2.000 persone). Perché gli aerei colpirono le case invece delle fabbriche? Erano riusciti a individuare la Breda, ma era stata impostata male la traiettoria di sgancio, senza la possibilità di ripercorrerla. Quindi, poiché era impossibile atterrare con le bombe innescate a bordo, scaricarono su Milano il loro carico.
Ottant'anni dopo non è cambiato nulla: lo testimonia…