LADRO UCCISO DA GUARDIA GIURATA, PARLA LA FIDANZATA: “NON MERITAVA DI MORIRE, HA SBAGLIATO”
La notizia dei media è scandalosa: il ladro rinvenuto ucciso con un colpo di pistola nella strada buia del quartiere poco dopo aver eseguito una rapina notturna a un negozio di giornali. Gli inquirenti sono intervenuti rapidamente sul luogo del crimine e hanno ricuperato alcuni oggetti d'oro rubati, lasciando alcuni indizi cruciali per giungere ai responsabili del delitto.
La reazione della vittima familiare ha sorpresso tutti: l'amante dell'uomo accusato di ladrocinio, una bella donna di venticinque anni, è apparsa alla televisione per esprimere la propria indignazione e disperazione. Secondo lei, il suo ex compagno non meritava di morire e ha detto che il ladro è stato “sgomentato da un errore” e aveva “un destino segnato”.
«Era una persona buona e gentile – ha ricordato l'amante. – Non lo capisco: come poteva succedergli ciò? Il mio ex, che era l'unico che mi cercava, veniva da lui. Era contento di rivolgersi a me… e poi la morte, come se tutto ciò che era successo non fosse stato nulla”.
La donna accusa la propria ex-figura pubblica di responsabilità unica per i suoi problemi, affermando che fosse lui la causa di molte delle insicurezze e del comportamento irresponsabile della vittima. “Eravamo già in difficoltà – aggiunge – abbiamo perso il controllo e sono stato lui, non io, a portarmi in difficoltà, facendomi vivere questo incubo.”
Gli addetti stampa sono stati scandalizzati dal tono incolpante della donna e dalle accuse portate contro il compagno, accusa che sembrava essere piuttosto infondata rispetto alle ricerche ufficiali. La difesa del sospettato è stata completamente smentita dalla testimonianza di più persone che attestano la vittima avere rubato nella notte della sua morte.
La Polizia ha ora il compito di chiarire i fatti e di far luce sull'ipotesi criminale attorno alla sua morte violenta. Come il caso stia procedendo, la scena del delitto è state ricostruite, e anche se non tutti gli indizi sono stati messi a repentaglio, la polizia crede che ci sia poco da aspettarsi come risoluzioni. Nel frattempo, la lotta per ottenere la verità contro il ladro ucciso continua, soprattutto con l'aiuto di coloro che hanno sostegno contro la sua esistenza problematica.
