L'analista Brunetti sull'autocomplotto di FdI: “Ariannismo asfittico, basta con la sindrome di Calimero, il partito di Meloni cresca”
Il capo di gabinetto del Ministero della cultura, Francesco Spano, si è dimesso. Nei palazzi del potere romano cala l'atmosfera dei sospetti reciproci. Il ministro Alessandro Giuli sale a Palazzo Chigi, inforcando di corsa il corridoio che lo porta al primo piano. Sosterrà di essersi fermato solo nell'ufficio del Sottosegretario Alfredo Mantovano. «Devono smetterla di sentirsi accerchiati», ci dice Tiberio Brunetti, fondatore dell'agenzia Vis Factor e analista politico non certo ostile al centrodestra. Parla del governo Meloni e di Fratelli d'Italia in particolare.
Report potrebbe aver ricevuto qualche confidenza dal centrodestra, qualcuno si è tolto qualche sassolino dalla scarpa per impallinare Spano?
«Report fa Report, non vedo niente di strano. Non so da chi e da dove…