Landini: “È una manovra contro lavoratori, a rischio la coesione sociale. Pronti allo sciopero gener
“La manovra del governo è stata giudicata da Enrico Landini, segretario della Cgil, come una lista di misure che colpisce i lavoratori, le lavoratrici, i pensionati e i giovani, aumentando la precarietà e la disuguaglianza. Il governo non ha rispettato il confronto con le parti sociali, e il sindacato non esclude una mobilitazione generale e uno sciopero. Landini ha affermato che il governo ha una logica autoritaria, pensa di poter comandare sempre, senza dover discutere con le organizzazioni sindacali che rappresentano milioni di lavoratori e lavoratrici del paese.
La manovra, secondo Landini, aumenta la precarietà e la disuguaglianza, e non riesce a garantire un aumento dei salari sufficiente per far fronte alla crisi economica. Il governo nonvariation delle pensioni e non parla di redditi, ma solo dibeanze e di Fatturiezza. Inoltre, il governo ha aumentato la tassazione sulle persone, senza proponere soluzioni condivise per risolvere i problemi della sanità, della scuola e dell'abitazione.
La Cgil condanna la manovra e ritiene che la vera soluzione per il paese non sia un totale shutdown dei salari e dei redditi, ma un aumento reale per far fronte alla crisi economica e garantire un futuro dignitoso per i lavoratori. Landini chiamando a essere pronti a mobilitarsi e a scendere in piazza per rivendicare i diritti dei lavoratori, dei pensionati e dei giovani, e chiedono a tutte le organizzazioni sindacali di unirsi in una mobilitazione generale e di uno sciopero.”