Lavoro: Musk taglia le spese federali, noi ci accontentiamo di piccoli passi
Sul Corriere della Sera di ieri, Massimo Gaggi – collega che stimo molto – ha commentato con toni accorati, forse un po' risentiti, l'invettiva sferrata l'altro giorno nello Studio Ovale della Casa Bianca da Elon Musk, il quale si è permesso di dire, nella sua funzione di direttore del Dipartimento per l'Efficienza Governativa (DOGE): “È essenziale ridurre le spese federali: senza tagli gli Stati Uniti andranno in bancarotta”.
Magari sarà una minoranza globale, ma io penso che, leggendo queste affermazioni, in giro per il mondo parecchi avranno pensato che forse tutti i torti non li ha, il miliardario folle. Non c'è Stato in Occidente – degli altri non parliamo neppure – che, lungo il secolo XX, non abbia esteso a dismisura le funzioni degli apparati pubblici, con aumenti…