Le anomalie sulla morte del re degli assalti al bancomat: l'urna “lampadario” e la carta d'identità scomparsa
Ufficialmente il re degli assalti ai bancomat è morto suicida e si sono perfino svolti i suoi funerali. Ma sulla vera fine di Giuseppe Molinelli, detto il “nano”, deceduto a 44 anni in Spagna togliendosi la vita aleggiano diverse perplessità.
Le ha messe nero su bianco anche il parroco che ha celebrato le sue esequie e dubbi nutrono anche i carabinieri di Milano che avrebbero dovuto eseguire la sua cattura quando la Cassazione ha messo la parola fine sulla sua vicenda giudiziaria, nata da un blitz contro la banda dei “bancomattari” che tra il 2017 e il 2019 ha assaltato e svuotato ben 73 sportelli Atm in Lombardia, Lazio, Emilia, Piemonte portandosi a casa un bottino da 3,5 milioni di euro.
Sulla morte di Molinelli restano tanti punti oscuri, iniziati quando la sezione Catturandi si…