Le due guerre e la asimmetria delle reazioni: la trappola anti-Israele e i pacifisti che non conoscono l’ambasciata russa
Al di là di tante elucubrazioni sofisticate che abbiamo letto in questi giorni, ecco purtroppo che la dura realtà si impone con la sua brutalità. A parte quello che è avvenuto nei giorni passati, già molto significativo, ieri un cannone piazzato in territorio russo ha sparato sulla Ucraina provocando almeno 50 morti. Precedentemente la Russia aveva bombardato in modo sistematico le infrastrutture ucraine. L’obiettivo di Putin era ed è evidente: per un verso spargere il terrore spingendo altre migliaia di ucraini a fuggire dal loro Paese, per altro verso egli punta a distruggere in maniera sistematica le infrastrutture ucraine in modo che quando fra poco arriverà l’inverno, larga parte della Ucraina sarà ridotta la gelo e al buio.
Allora, stando alle sofisticate posizioni da…