Le innovazioni giapponesi nel food tech per risolvere le sfide mondiali della sicurezza alimentare
Le innovazioni giapponesi nel food tech per risolvere le sfide mondiali della sicurezza alimentare
Il Giappone sta sviluppando tecnologie che potrebbero rivoluzionare l’agricoltura mondiale, riducendo l’uso di terra, acqua e manodopera e dando potere ai piccoli agricoltori. Una di queste tecnologie è l’agricoltura verticale automatizzata, come ad esempio la Technofarm Kehanain, che produce 300 teste di lattuga al giorno con meno terra, acqua e manodopera rispetto all’agricoltura tradizionale.
Un’altra tecnologia innovativa è l’agricoltura fuori suolo con pellicole, sviluppata da Mebolin, che consente di coltivare crop in qualsiasi luogo, anche nel mezzo del deserto o sul tetto di un edificio. Questa tecnologia utilizza una pellicola che agisce come un filtro contro virus e microbi e consente di nutrire le piante direttamente dal gel idrofilo, riducendo l’uso di acqua del 75% rispetto all’idroponica.
Queste tecnologie non solo aiutano a risolvere le sfide della sicurezza alimentare in Giappone, ma possono anche essere utilizzate in altri paesi per aiutare a risolvere i problemi di produzione alimentare. La tecnologia di Mebolin, ad esempio, è già stata implementata in paesi come l’Ucraina e potrebbe essere utilizzata in altre regioni del mondo per aiutare a risolvere le sfide della sicurezza alimentare.
Inoltre, queste tecnologie possono anche aiutare a migliorare la qualità della vita delle donne che lavorano in agricoltura, fornendo loro un ambiente di lavoro più sicuro e più facile da gestire. La tecnologia di Mebolin, ad esempio, può essere utilizzata per coltivare crop in luoghi che normalmente non sarebbero adatti all’agricoltura, come ad esempio i tetti degli edifici, e può aiutare a cảiare la qualità della vita delle donne che lavorano in agricoltura.
In sintesi, le innovazioni giapponesi nel food tech stanno rivoluzionando l’agricoltura mondiale e possono aiutare a risolvere le sfide della sicurezza alimentare in tutto il mondo. Queste tecnologie possono aiutare a ridurre l’uso di terra, acqua e manodopera, e possono anche aiutare a migliorare la qualità della vita delle donne che lavorano in agricoltura.
