Le notizie del giorno | 02 settembre 2025 – Pomeridiane
Ecco un riassunto delle notizie del giorno 02 settembre 2025:
Flottiglia umanitaria per Gaza: La flottiglia umanitaria “Global Sumud” è stata costretta a rientrare nel porto di Barcellona a causa del maltempo, rinviando l'avvio della missione per rompere il blocco navale israeliano che impedisce l'arrivo di aiuti umanitari via mare nella striscia di Gaza.
Terremoto in Afghanistan: Un terremoto di magnitudo 6.0 ha colpito la regione orientale dell'Afghanistan, causando oltre 1.000 morti e 3.000 feriti. La Mezzaluna Rossa afghana ha confermato il bilancio di 1.124 vittime, 3.250 feriti e oltre 8.000 case distrutte.
Vertice della Shanghai Cooperation Organization: Il presidente russo Vladimir Putin ha incolpato l'Occidente di aver causato la guerra in Ucraina e ha sostenuto l'ambizione di utilizzare il formato dello SCO per costruire un nuovo ordine mondiale. Il presidente cinese Xi Jinping ha esortato i leader mondiali a resistere alla mentalità da guerra fredda e a cooperare.
Disturbo del GPS dell'aereo della presidente della Commissione Europea: La Russia è stata accusata di aver disturbato il GPS dell'aereo che trasportava la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen durante la sua visita ufficiale in Bulgaria.
Guerra in Ucraina: Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha dichiarato che la guerra in Ucraina potrebbe durare ancora a lungo e che non è possibile porvi fine rapidamente a costo della capitolazione dell'Ucraina. La Germania è uno dei principali sostenitori di Kiev con forniture militari per un valore di circa 40 miliardi di euro.
Arresto dell'autore dell'uccisione di Andri Parubi: Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha annunciato l'arresto di un uomo sospettato di essere l'autore dell'uccisione dell'importante uomo politico ucraino ed ex speaker del Parlamento Andri Parubi.
Stato di guerra in Venezuela: Il presidente del Venezuela Nicolás Maduro ha detto che dichiarerà lo stato di guerra se le forze statunitensi dispiegate nei Caraibi attaccheranno il paese.
Installazione dei “denti di drago” in Lituania: La Lituania ha completato l'installazione dei cosiddetti “denti di drago” al confine con l'exclave russa di Kaliningrad, come misura di difesa per scoraggiare l'aggressione russa.
