Le zone rosse nelle città e la sicurezza al primo posto: perché è un gioco pericoloso
Nei giorni di Capodanno, la scelta della Prefettura di Milano di istituire “zone rosse” in città aveva avuto una certa eco. L'eco è passata, ma la misura no. L'ordinanza, infatti, ha un tempo di vigenza che dura fino al prossimo 31 marzo, e dunque è tuttora in vigore. La misura può occasionare riflessioni importanti sui rischi della nostra democrazia; se ci si mette, beninteso, nella prospettiva di accettare che la nostra democrazia possa conoscere dei rischi.
Forse non siamo ancora usciti del tutto, infatti, da una stagione di eccessiva self-confidence riguardo alle conquiste democratiche, che ha preso avvio nel secondo dopo-guerra. La stessa eccessiva self-confidence che, sempre da allora, ci aveva riguardato quanto alla impossibilità di una nuova…