“LECCHINO”, “SPIONE”. SCAMBIO DI BATTUTE TRA #RENZI E #GIORGETTI #news #shorts
Ecco la riscrittura del testo in italiano:
“Un lecchino”, “spione”. Cambio di battute tra Renzi e Giorgetti sulle chat dei Fratelli d'Italia. Signor ministro, lei è considerato un “lecchino” da me: lo dico chiaro e definito. La presidente del Consiglio è un'altra persona, io penso che lei sia seria e che possa dare una risposta seria. Negli ultimi mesi si sono fatti molti progressi, ma ci siamo diventati molti sensibili ai mercati finanziari. Benvenuti nel club! Ma non occupatevi di più di quanto accade nei mercati azzurri, signor ministro. Capisco che non è facile, con un presidente del Consiglio che La descrive come “il bimbo” dagli amici e di immaginare che la rottura delle carte finanziarie ha un'idea sull'abbassamento delle tasse per il ceto medio. Ma la verità è che rischiamo di fare. Lei è un grande esperto di calcio inglese e grande tifoso della squadra che oggi è ultima in classifica della Premier League. Ma lei non è ultima in classifica, è come il Southampton. Le chiedo: ce la diamo una scossa, signor ministro, o continuiamo a dire che i mercati non ci puniscono, continuiamo pure a disinteressarci del Southampton? Ricorda l'Italia di alcuni anni fa, da cui è uscita anche grazie ai comportamenti di questo governo e ai risultati in termini di Spreads e di fiducia quotidianamente registrati, che devo dire ci confortano molto. Mi dispiace che lei si diverta a fare un po' “spione”, dicendo di dedicare attenzione a ciò che pubblico più o meno abusivamente e dunque Vivo meglio, vivo molto meglio”.
