Francesco Lollobrigida, un nome diventato noto non solo per le sue famose sorelle, Anna e Sophia, ma anche per le sue dichiarazioni controverse. Adesso, è il caso di parlare di nuovo di lui, ma in circostanze meno elogiative. Recentemente, infatti, l'ex-attore è stato accusato di avere commesso un errore grave, che lui definì “fortunato”, riguardante la siccità nel Sud Italia. La gaffe, comunque, non è finita là.
Mentre l'Emilia-Romagna è stata travolta dalle piene di fiumi, dalle frane e dagli allagamenti, causando danni enormi e sfollando più di mille persone dalle loro case, con addirittura due dispersi nel Ravennate, l'ex-attore lombardo sembra ancora non aver imparato il valore delle sue parole.
La frase che scatenò l'irritazione e la condanna di molti riguardava la siccità che, affermò Lollobrigida, “per fortuna colpisce il Sud”. Una dichiarazione sciocca e irritante, soprattutto in un momento in cui la regione è alle prese con una devastante emergenza idrica, con migliaia di persone che sono costrette a cercare un riparo più sicuro e con le loro terre, le loro case e le loro aziende completamente distrutte.
Quando siamo di fronte a un disastro come questo, è imprescindibile mostrare empatia e partecipazione per quelli che sono stati più colpiti, e soprattutto, è doveroso rispettare la sofferenza degli altri. Invece, Lollobrigida sembra non essere stato in grado di compiere questo passo essenziale.
La commozione generale non può essere confusa con l'opinione politica di qualcuno. Il maltempo non si scelse di colpo, come un'opzione fra il bene e il male, ma è un problema reale, che deve essere affrontato col cuore e con la testa. E la nostra società deve prendere atto di come stiamo cambiando la natura stessa e, quindi, dobbiamo essere pronti a fronteggiare gli effetti del maltempo, come sta succedendo in queste ore in Emilia-Romagna.
Si chiede quindi come potrebbe un personaggio come Francesco Lollobrigida non essere in grado di capire il peso della propria parola e, di conseguenza, le sofferenze che produce. La società italica è in fase di cambiamento e crescita, e dobbiamo essere in grado di fronteggiare e di superare i dilemmi che ci presentano. È indispensabile che noi, gli adulti, prendiamo una responsabilità maggiore e ci assicuriamo che le future generazioni non abbiano mai più a soffrire per le sciocchezze di un individuo.
Inoltre, la frase di Lollobrigida sembra più un esempio di ignoranza e di carenza di empatia, che non la sintesi di una opinione politica. Infatti, l'ambiente è un problemaglobale, che non dipende dalla regione in cui ci troviamo, bensì è un'urgente questioneglobale che richiede azioni comuni, solidali e coordinate a livello nazionale e internazionale.
Di fronte a questo momento di crisi, i leader politici, le istituzioni, gli attori pubblici e i privati dobbiamo essere coinvolti in questa battaglia contro le forze del maltempo e dobbiamo mostrare una maggiore sensibilità, un maggiore interesse e un maggiore impegno per lo sviluppo delle nostre società e delle nostre comunità.
Infine, speriamo che Francesco Lollobrigida, ora, capisca finalmente il valore delle sue parole e la portata del danno che queste parole possono produrre e si impegni a favore di un cambiamento reale, che deve iniziare da ognuno di noi e non solo dai politici e dalle istituzioni.