L’eruzione del vulcano Krasheninnikov nella penisola russa di Kamchatka
Il vulcano Krasheninnikov, situato nella penisola russa di Kamchatka, è entrato in eruzione emettendo una colonna di cenere alta circa 6 chilometri. Questo evento è avvenuto pochi giorni dopo un terremoto di magnitudo 8,8 che ha colpito l’area costiera dell’estremo oriente russo, scatenando un allarme tsunami nell’Oceano Pacifico. Il vulcano era rimasto inattivo per circa 475 anni, con l’ultima eruzione registrata intorno al 1550 o forse addirittura 600 anni fa. L’eruzione è stata segnalata la mattina del 3 agosto e ha generato una colonna di cenere alta 6 km. Il terremoto precedente aveva causato piccole onde di tsunami in Giappone e Alaska, portando all’evacuazione preventiva di alcune zone della Hawaii, del Nord, Centroamerica e di diverse isole del Pacifico.
