L'estate precaria del sollievo democratico
Gli eurodeputati socialisti, alla vigilia del voto per Ursula von der Leyen che li confermerà parte della maggioranza di governo delle cose europee. I molti leader e leaderini del Nuovo Fronte popolare francese, intenti a litigare e a smontare a velocità record un successo elettorale conseguito a velocità altrettanto record. E Keir Starmer, nel suo studio a Downing Street, mentre misura gli effetti del suo discorso programmatico di esordio da primo ministro britannico. Tutti loro, protagonisti felici delle ultime settimane di cronache elettorali e politiche, faranno bene a ricordarsi che là fuori, mandati temporaneamente all'opposizione, ci sono partiti di destra che sono stati sconfitti più dalle tecniche della politica che dalla volontà degli elettori.
Le sinistre europee…