L'evaso in fuga si suicida dal Duomo. La collega scomparsa morta con ferite alla gola e ai polsi
Emanuele De Maria, 35 anni, non potrà raccontare quello che a tutta evidenza appare il secondo femminicidio commesso nella sua vita. Né potrà spiegare perché, sabato all'alba, il detenuto del carcere di Bollate ammesso al lavoro esterno nell'Hotel Berna, vicino alla stazione Centrale, abbia accoltellato per cinque volte il suo collega barista, l'egiziano Hani Nasr che, dopo delicati interventi chirurgici, è ora fuori pericolo di vita e sarà sentito prima possibile dagli investigatori della squadra Mobile della Questura e dal pm Francesco De Tomasi.
Video Suicida dal Duomo di Milano, e' l'evaso Emanuele De Maria
De Maria, che era detenuto per aver ucciso una ragazza tunisina di 23 anni, Oumaima Rache, a Castel Volturno in provincia di Caserta nel…