L'ex prete gay: “Troppa frociaggine? Parole così volgari te le aspetti da Vannacci non dal Papa”
Francesco Lepore, ex prete e oggi giornalista e attivista Lgbtq+, commenta ai microfoni di Fanpage.it le recenti dichiarazioni che avrebbe fatto il Santo Padre riguardo l'ingresso di persone omosessuali nei seminari. “C'è già troppa frociaggine” avrebbe detto Papa Francesco durante un incontro privato con i vescovi, ribadendo così il suo no ai seminaristi gay.
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sicuramente mi ha molto colpito per per il linguaggio diciamo Add poco Sile che uno si aspetta ovviamente in bocca no a soggetti come vannacci ecco per voler essere buono e non sicuramente in bocca ad un papa [Musica] sinceramente sono rimasto colpito ecco per usare un'espressione unismo abbastanza Sì edulcorata perché è un linguaggio che sicuramente non ti aspetti da parte da parte di un pontefice sicuramente mi ha molto colpito per per il linguaggio diciamo anche poco sutile Eh che uno si aspetta ovviamente in bocca no a soggetti come vannacci ecco per voler essere buono e non sicuramente in bocca ad un papa che fra l'altro come lo sappiamo si è dimostrato più volte aperto sui sui temi lgbt più e io questo lo ritengo sicuramente un fattore molto positivo la cosa non mi ha meravigliato per che in realtà il papa pur non usando Ecco Queste queste espressioni aveva comunque detto il suo chiaro no Senza gli opportuni distingo all'accesso di persone omosessuali nei seminari già nel 2018 quindi parliamo già di 6 anni fa e per giunta sempre Rivolgendosi ai Vescovi della Conferenza Episcopale Italiana Io credo che che tutto questo corrisponda in realtà ad una all'effettiva mentalità del del pontefice che per quanto ovviamente si sforzi no di aprirsi su certi temi di invitare Comunque sia all'accoglienza questo a mio parere rivela una certa mentalità di fondo di Jorg e Mario Bergoglio che è una mentalità Comunque sia secondo me non del tutto pacificata e non del tutto poi fondamentalmente aperta me preoccupano e quindi sotto questo punto di vista più che delusione perché ripeto non c'è nulla di nuovo È quello che lui ha detto il sentimento che provo è quello di amarezza e di preoccupazione La mia preoccupazione è che una tale una tale dichiarazione per quanto ovviamente è rivolta ad un consesso Episcopale e in un ambito privato che adesso è diventato pubblico La mia preoccupazione è che tutto ciò possa in generare una vera caccia alle streghe nei seminari dove indubbiamente da sempre non è una novità la presenza di soggetti omosessuali è molto elevata è chiamato al celibato Ovviamente la singola persona di sesso maschile a prescindere dal suo orientamento è una persona omosessuale eh In pratica avocata e quindi chiamata al sacerdozio Ha le stesse capacità di una persona eterosessuale nel poter vivere quest'obbligo su un formatore dei seminari dovrebbe dovrebbe che cosa cercare di appurare cercare di appurare se il soggetto in questione ha la capacità o meno un domani di vivere un tale obbligo non di scare su l'orientamento perché l'orientamento è lo sappiamo bene e particolare quello omosessuale È una variante naturale del comportamento umano