L’ex senatore Simone Pillon condanna per diffamazione ai danni di un’associazione LGBTQIA+

La Corte di Cassazione ha confermato la condanna dell'ex senatore Simone Pillon per diffamazione nei confronti dell'associazione LGBTI Omphalos. La sentenza definitiva rigetta il ricorso presentato da Pillon, confermando così la multa di 1.500 euro e il risarcimento danni di 30.000 euro che dovrà versare all'associazione e ai suoi attivisti. Inoltre, Pillon sarà obbligato a pagare le spese legali di tutte le parti coinvolte nella causa. L'associazione Omphalos si è dichiarata pienamente soddisfatta della decisione della Cassazione, definendo Pillon un personaggio che ha fatto dell'odio verso le persone LGBTQIA+ la sua ragione di battaglia politica. Pillon continua ad attaccare la Disney, suscitando indignazione nel web. Durante il processo, Omphalos è stata difesa dagli avvocati Saschia Soli e Marco Florit, membri di Rete Lenford, Avvocatura per i diritti LGBTI. L'associazione esprime loro un profondo ringraziamento per il loro impegno. Omphalos sottolinea che il senatore ha il diritto di esprimersi, ma non può diffamare il lavoro delle associazioni LGBTI e diffondere notizie false. La Corte di Cassazione ha ristabilito la verità e la giustizia in questa vicenda.