Libera
Mentre studiavo l'arte del fumetto in Accademia, ho lavorato nei night club. Ballare nei weekend mi ha permesso di guadagnare abbastanza per sopravvivere, restituire i soldi di un debito che avevo e seguire le lezioni. Anni dopo ho raccontato quel periodo nel mio esordio editoriale pubblicato per Feltrinelli Romanzo esplicito, a cui sono seguiti P. la mia adolescenza trans, libro con cui ho fatto pubblicamente coming out come donna transgender, e Anestesia.Ho scritto dei locali, della notte e dell'arrivo della luce. Un ricordo di quando ballavo: le ragazze. Altri ricordi: la moquette nei camerini che odorava di urina e gli armadietti con gli sportelli penzolanti che non si chiudevano mai davvero. La cesta piena di vestiti e accessori abbandonati da quelle che non tornavano più al…