L'idea della galera di Delmastro è figlia dell'idea fascista della giustizia
Che idea delittuosa della pena avesse Andrea Delmastro Delle Vedove era chiaro da tempo, da quando almeno, nel giugno 2020, poche settimane dopo il pestaggio di massa dei detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e l'avvio delle indagini da parte dell'autorità giudiziaria, aveva presentato un'interpellanza urgente per sollecitare il conferimento dell'encomio solenne all'intero corpo di polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale campana «per spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa».
In un Paese in cui le nostalgie ideologiche autoritarie della destra fascista e della sinistra comunista si sono democratizzate eleggendo secondini e inquisitori a campioni dell'igiene del mondo e della politica, come non stupisce che la…