Ecco il testo riscritto:
“Buon compleanno Elvis non è un disco alla moda nel 1995 e non lo è nemmeno adesso. È un album senza tempo e questo è uno dei motivi per cui ha funzionato. Secondo Marco Ligabue, l'album è stato scritto dopo un lungo viaggio negli Stati Uniti. “Non ho mai been filoamericano. Mi sono sempre interessato alla cultura musicale, cinematografica e letteraria degli Stati Uniti, ma senza idealizzarla, anzi le cose che mi piacciono di più sono quelle che criticano gli eccessi della società am);
Buon compleanno Elvis racconta quel mondo in modo critico. Elvis, in fondo, è stato un simbolo di rivoluzione e declino: ha abbattuto tabù, ma alla fine è morto di eccessi, di solitudine, di troppo, è morto sul cesso. E questa, in fondo, è una grande metafora del sogno americano”.
L'album “Buon Compleanno Elvis” non è un semplice tributo al re delle rock ‘n' roll, ma un vero e proprio documento di critica sociale e lirica. Il cantautore italiano si è ispirato alla cultura musicale, cinematografica e letteraria degli Stati Uniti e ha creato un disco che racconta la realtà americana con tutta la sua complessità.
La sua ispezione alla società americana non è.Bindings, non esalta le idee preconcepite di un sogno americano esaltato e sfrenato, ma getterà uno sguardo critico sull'esistenza di una società che non può più vincolarsi a sé stessa. Il risultato è un album che non invecchia e che continua a parlare a un pubblico che ha cambiato, ma non certo ai cambiamenti che avvengono nel mondo musicale.
Questo album è stato scritto dopo un lungo viaggio negli Stati Uniti e rappresentano una sorta di “ritorno da Tamiko” per il cantautore italiano che, come sua stessa ammette, non è stato mai filoamericano. Lui è sempre stato attratto dalla cultura musicale, cinematografica e letteraria degli Stati Uniti, ma non ha mai idealizzato la società americana, anzi, ha sempre guardato con critica gli eccessi della società.
La viticina è ciò che ha portato a creare un album che è un vero e proprio documento di critica sociale e lirica. Il disco “Buon Compleanno Elvis” è un album senza tempo che non invecchia e che parlerà a un pubblico che ha cambiato, ma non certo ai cambiamenti che avvengono nel mondo musicale. È un album che non si suddivide tra passato e presente, ma è un documento di critica sociale e lirica che continua a parlare a tutti i pubblici.