Liliana Resinovich: il maglione giallo e i guanti di Visintin, le tracce seguite dagli inquirenti
Un maglione giallo e l’impronta di un guanto. La macchina delle indagini sulla morte di Liliana Resinovich sono ripartite da qui. Alla base dell’iscrizione del marito Sebastiano Visintin nel registro degli indagati c’è, innanzitutto, la perizia dell’anatomopatologa Cristina Cattaneo e poi alcune immagini di quel 14 dicembre 2021, giorno in cui la donna scomparve e – secondo l’autopsia – morì. Sul corpo di Resinovich è stato ritrovato un filamento: si tratta, si legge nella perizia, di un “pelo/fibra di colore chiaro, giallo, di lunghezza di circa 2 cm, con estremi assottigliati”. Era sul polsino sinistro della maglia che la donna indossava quel giorno.
Proprio il giorno della scomparsa della donna, ritrovata morta il 5 gennaio 2022 nel parco di San Giovanni a Trieste, Visintin…