LILIANA RESINOVICH, L’ERRORE NELL'AUTOPSIA: TROVATA LA MOLECOLA CHE POTREBBE SVELARE COSA È SUCCESSO
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LILIANA RESINOVICH, L’ERRORE NELL'AUTOPSIA: TROVATA LA MOLECOLA CHE POTREBBE SVELARE COSA È SUCCESSO

LILIANA RESINOVICH, L'ERRORE NELL'AUTOPSIA: TROVATA LA MOLECOLA CHE POTREBBE SVELARE COSA È SUCCESSO


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the new Stories la tua informazione libera mesalazina una parola di cinque sillabe molto insolita e fuori dall'ordinario può aiutarci a spiegare un caso altrettanto insolito e fuori dall'ordinario come la scomparsa e la morte di Liliana resinovic questa sostanza viene utilizzata in campo farmaceutico e secondo l'autopsia è stata rilevata nel corpo di Liliana non è letale ma potrebbe essere un elemento utile per prendere ciò che è accaduto durante la scomparsa di Liliana dalla sua abitazione l'autopsia descrive nonostante le speculazioni su congelatori e freezer la vicenda di un corpo umano da poco deceduto su questo punto fondamentale non possono esserci dubbi seri Tuttavia è necessario considerare anche la possibilità che l'autopsia abbia commesso degli errori e non abbia riconosciuto il congelamento la diffidenza verso i medici potrebbe diffondersi ma solo fino a un certo punto è preferibile credere ai fatti piuttosto che a ciò che Leonardo Sasha definiva li fantasmi dei fatti l'autopsia condotta in presenza di diverse persone e che ha prodotto vari referti non ha mentito nella prima autopsia è stato commesso un errore di interpretazione gli esami tossicologici su Liliana menzionano l'aspirina ma in realtà non è questo il caso secondo quanto riportato dai medici sono state rilevate tracce di cinque aminoacido salicilico e idrossichinolina il primo composto è è stato trovato nelle urine il secondo nel sangue secondo l'autopsia il primo composto indica questo è l'errore l'assunzione pregressa di aspirina o paracetamolo è stato confuso quindi un gruppo amminico con un gruppo acetilico Infatti il cinque aminoacido salicilico non è presente nell'aspirina ma nella mesalazina un farmaco che viene venduto solo su prescrizione medica e che è più comunemente usato per trattare il morbo di Crono le infiammazioni intestinali Pertanto se Liliana è deceduta a gennaio e non era affetta dal morbo di Cron deve aver avuto contatto con la mesa lazina che viene eliminata dall'organismo in circa 36 ore esattamente nel luogo in cui risiedeva forse nella casa di qualcuno che soffre di patologie intestinali e forse in questa casa vengono utilizzati fitofarmaci a base di otto un idrossichinolina gli investigatori hanno ritenuto irrilevante sapere dove Liliana fosse stata per chiudere il caso e come abbiamo visto oltre due anni dopo questa decisione si è rivelata controproducente ma forse oggi grazie alla mesalazina scambiata per aspirina c'è la possibilità di comprendere dove Liliana considerata suicida dagli investigatori si sia ricoverata per un lungo periodo un periodo di riflessione dolore ponderazione sul futuro e sul passato se le testimonianze raccolte finora sono state limitate chissà quali nuove potrebbero emergere Per questo la presenza del 5 aminoacido salicilico nelle urine potrebbe fungere da traccia potrebbe indicare che Liliana è stata qui nella casa di qualcuno affetto dal morbo di Cron che magari possiede numerose piante forse anche dei bonsai qualcuno che potrebbe aver offerto ospitalità a Liliana o qualcuno nella cui casa Liliana è entrata senza saperlo dopo tante parole è necessario almeno un fatto Grazie per la visione iscriviti al canale e attiva la campanella per noi è importante resta sempre aggiornato n
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