LILIANA RESINOVICH ULTIM'ORA: NEGLI HARD DISK CONSEGNATI DAL MARITO AD AMICI TROVATE FOTO OSÈ
Le indagini sulla morte di Liliana Resinovic, la donna scomparsa da Trieste il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita 22 giorni dopo, proseguono senza tregua. Gli inquirenti si concentrano sui hard disk e una macchina fotografica consegnati dal marito della vittima, Sebastiano Visintin, a una coppia di amici. Sebbene all'inizio il contenuto degli hard disk fosse stato considerato irrilevante, il Jeep ha ordinato un'ulteriore analisi poiché contenevano foto di Liliana Visintin, oltre a immagini per adulti, suscitando dubbi sulla loro relazione. La trasmissione “Chi l'ha visto” ha esaminato il percorso di questi materiali dalla consegna di Visintin agli amici fino al giorno in cui Visintin si recò da loro due giorni dopo la scomparsa della moglie, lasciando una macchina fotografica con un messaggio romantico. La reazione dei destinatari alla consegna dei beni di Liliana ha evidenziato disorientamento, con Laura che esprime preoccupazione per la sorte della donna, mentre Visintin ipotizzava il suicidio della moglie.
Visintin ha affermato che la macchina fotografica consegnata aveva l'obiettivo danneggiato, ma il possessore attuale l'ha descritta come intatta. Pochi giorni prima di Natale 2021, Visintin ha consegnato agli amici degli hard disk contenenti centinaia di foto, successivamente consegnati agli investigatori. Tra le immagini, alcune contrassegnate come “sex”, rivelavano contenuti per adulti che non sembravano collegati alla scomparsa di Liliana, ma che potrebbero aver causato imbarazzo a Visintin. La presenza di questi elementi solleva ulteriori domande sulla circostanza della tragedia.
