L'imbarazzante commissariamento di Salvini nel suo stesso partito
Sostituire Matteo Salvini alla guida della Lega è prematuro. O comunque non è possibile al prossimo congresso che dovrebbe svolgersi entro marzo 2025, soprattutto dopo l'acuto della sentenza di assoluzione per la vicenda Open Arms. Il vicepremier ha però dodici mesi per dimostrare di meritare ancora la guida di un partito che langue dietro Forza Italia e non è in grado di portare a casa le promesse solenni. L'abolizione della legge Fornero è un miraggio, la flat tax un'utopia, l'autonomia differenziata è stata falcidiata dalla Corte Costituzionale. È tutto da vedere se il governo farà slittare alla primavera del prossimo anno le regionali d'autunno, regalando a Luca Zaia la possibilità di accendere la fiaccola delle Olimpiadi invernali di Cortina-Milano. Sicuramente…